Riprendiamo il commento all'art. 38 della Cost.
(Lo studente può prepararsi anche da:
http://esercizi1.blogspot.it/2012/04/classi-seconde-costituzione-italiana.html).
Art.
38
Si
fa riferimento alla previdenza, quindi, al sistema di assicurazioni
sociali e pubbliche che devono garantire a tutti i lavoratori e ai
cittadini inabili al lavoro i mezzi necessari al loro mantenimento e
alle esigenze di vita. In particolare i lavoratori devono essere
assicurati per il caso di infortunio, malattia, invalidità,
vecchiaia e disoccupazione involontaria.
Gli
istituti e gli organi che si prendono cura dei bisogni di questi
soggetti sono predisposti e integrati dallo Stato. Accanto alla
tutela pubblica e obbligatoria vi è anche una possibile tutela
privata, garantita da eventuali assicurazioni private.
L'Inps
e l'Inail sono due istituzioni pubbliche che si occupano di
assicurare i cittadini e tutti coloro che lavorano nel nostro paese alle dipendenze.
L'Inps in particolare si occupa della vecchiaia, dell'invalidità e
della disoccupazione. Al contrario l'Inail si occupa di infortunio e
malattia. Tutti i lavoratori partecipano al sistema previdenziale
obbligatorio versando i contributi, insieme ai datori di lavoro.
L'Inail
si occupa non solo di riabilitare gli infortunati e risarcire gli
invalidi; questo istituto si occupa anche della prevenzione e della
sicurezza sul posto di lavoro.
Gli articoli 32 e 38 sono
tra loro legati, in quanto il primo si riferisce al sistema di
sicurezza come il secondo.
Il sistema di sicurezza
sociale, infatti, si compone di sistema di previdenza e di assistenza
sociale (comprensivi del sistema sanitario, ovviamente).
Come previsto
dall'articolo 2 della Cost., il cittadino in difficoltà ha diritto
ad un aiuto concreto, grazie alla solidarietà economica. La
difficoltà, cui si fa riferimento, può essere propria del
lavoratore, ovvero di colui che, fino ad un dato momento ha avuto le
capacità di sostenersi autonomamente, e allora si parla di sistema
di previdenza.
Alternativamente, si può
trattare di una difficoltà generale del soggetto, il quale può
essere inabile o minorato. In questi casi, si parla di assistenza
sociale, tenendo presente l'attività di inserimento nella realtà
lavorativa anche di questi soggetti.
La formazione dovrebbe
servire a ridurre il numero di persone che hanno bisogno effettivo di
assistenza sociale.
Le assicurazioni
obbligatorie, quali Inps e Inail, coprono il sistema di
previdenza sociale e sono, quindi, assicurazioni contro la
disoccupazione, l'infortunio, la vecchiaia....
Invece, il sistema
sanitario, le assicurazioni obbligatorie e le associazioni di
volontariato coprono, poi, il sistema di assistenza sociale. In
particolare, le associazioni di volontariato rispondono al criterio
di sussidiarietà orizzontale, previsto dall'articolo 118 della Cost.
(ultimo comma).
Si dovrebbe trattare di
associazioni private che svolgono un servizio a favore di soggetti
più deboli, quali: i malati, gli anziani, i fanciulli, i lavoratori
dipendenti (si pensi ai patronati, COME INAS).